L’iniziativa Energiesprong è già stata adottata con successo in seimila edifici di vari paesi europei, registrando secondo i promotori traguardi significativi, quali: riduzione del  50% dei tempi d’intervento; prestazioni energetiche nearly zero energy; garanzia della continuità abitativa; garanzia fino a 30 anni delle componenti prodotte e assemblate industrialmente; riduzione dei costi dal 30% al 40% rispetto a un approccio di tipo tradizionale.

Menzionata come best practice internazionale nell’ultimo report Ipcc – Intergovernmental Panel on Climate Change, ha ricevuto il titolo di “Energy Innovation of the Year 2019”, Energiesprong in olandese significa “salto energetico” ed è considerata un modello innovativo per riqualificare il patrimonio immobiliare attraverso soluzioni tecniche ad elevata prefabbricazione.

Dall’Olanda, dove è nato, il modello si è poi sviluppato con buoni risultati in Francia, Germania, Regno Unito, e negli Stati Uniti. In Germania e nello stato di New York viene sviluppato dall’Agenzia nazionale per l’energia, rispettivamente Dena e Nyserda.

Per Thomas Miorin, amministratore delegato di Edera srl: «L’obiettivo è rendere possibile la riqualificazione massiva del patrimonio abitativo con tempi e costi contenuti, contrastando la povertà energetica e il cambiamento climatico. Selezioniamo i prossimi interventi a partire dalle periferie urbane».

Il primo progetto italiano di riqualificazione energetica e adeguamento sismico che apre l’orizzonte dell’edilizia green prodotta in fabbrica, è stato presentato a Corte Franca, in Franciacorta, in provincia di Brescia, all’insegna del binomio edilizia e ambiente.

A proporlo l’Impresa sociale Edera srl, società no profit nata per accelerare la rigenerazione e la decarbonizzazione dell’ambiente costruito su larga scala, in modo sostenibile e competitivo, generando benefici per i cittadini e la collettività.

La realtà è stata costituita nel 2020 da Redo Sgr Società Benefit (49%), Fondazione Housing Sociale (31%), Ance (10%) e Thomas Miorin (10%), che ricopre la carica di ad. Un riconosciuto ruolo di regista dell’iniziativa è per l’ingegnere bresciano Giovanni Spatti, direttore tecnico di Wood Beton spa,  che dichiara: «Quest’intervento è il primo esempio di un progetto realizzato a seguito dell’ingresso di Wood Beton nel programma Energiesprong. Abbiamo riqualificato un immobile trasformandolo in un edificio altamente performante ed efficiente, attraverso Rhinoceros Wall, un sistema costruttivo industrializzato e integrato, che ci ha permesso di mettere in sicurezza sismica l’intera palazzina e, al tempo stesso, di riqualificarla energeticamente e per quanto riguarda gli impianti. Il tutto senza l’impiego di ponteggi, permettendo agli operatori di lavorare nelle massime condizioni di sicurezza e senza interrompere la quotidianità di chi abita all’interno. Sono convinto che l’innovazione e l’industrializzazione, in edilizia, siano la chiave del successo».

Spatti considera il sistema efficace per adeguare gli edifici da tutti i punti di vista, garantendo parecchi vantaggi. L’ingegnere evidenzia il concetto di sicurezza «che va progettata e osservata anche applicando tecniche nuove, non aumentando i pacchi di documenti da predisporre».

Edera  intende contribuire all’innovazione del settore edilizio attraverso una maggiore velocità nel processo di rinnovamento edilizio, abilitata da nuove filiere che attraverso una standardizzazione dei processi e delle componenti permettano di raggiungere volumi, prestazioni e profondità di efficientamento necessari per il raggiungimento degli obiettivi energetici; la decarbonizzazione del settore edilizio residenziale e il contestuale aumento della qualità edilizia e della salubrità dell’abitare, con una riduzione dell’inquinamento e della povertà energetica.

Nuove soluzioni industrializzate in grado comprimere i costi di rigenerazione delle periferie attraverso la digitalizzazione e l’edilizia off-site. Il programma si basa sulla trasformazione di case energivore in abitazioni a impatto zero, utilizzando i risparmi sulle bollette energetiche e sulle manutenzioni per ripagare i costi dei lavori.

Il network Energiesprong sviluppa modelli, tecnologie e progetti in tutti i mercati europei e internazionali, creando efficienze e sviluppando know-how per una rapida transizione verso l’edilizia del futuro, rendendo sostenibili le nostre città e i nostri stili di vita.

Il primo intervento Energiesprong del Sud Europa è stato presentato in Franciacorta con un cantiere-evento in diretta e in streaming sul web. «Per la prima volta in Italia un edificio viene riqualificato a livello nZEB con tecnologie off-site, assemblando i pannelli prefabbricati in meno di una settimana e senza disturbo per gli abitanti, agli stessi costi del tradizionale», affermano i promotori dell’iniziativa, aggiungendo: «Abbandono del gas, produzione energetica sul posto e migliore isolamento riducono le emissioni cumulate al 2050 di oltre il 75% rispetto a stato pre-intervento. Si tratta di un nuovo orizzonte per il mondo delle costruzioni, che porta anche in Italia il modello nato in Olanda e diffuso in Germania, Francia e Regno Unito per la riqualificazione profonda degli edifici, attraverso soluzioni off-site, prodotte in fabbrica».

I responsabili di Edera, richiamando la situazione del comparto dell’edilizia, che ha mostrato negli ultimi mesi gli ennesimi segnali di sofferenza, si pensi all’incremento dei costi degli interventi, oppure alla mancanza di manodopera, dai problemi di approvvigionamento energetico alla forte dipendenza dagli incentivi, propongono una riflessione sulle potenzialità insite nel retrofit industrializzato su larga scala, che aprirebbe a nuove possibilità, in un contesto manifatturiero come quello italiano.

La soluzione presentata è il primo risultato di un percorso d’innovazione aperta coordinato da Edera, al quale hanno aderito ventidue imprese impegnate nella realizzazione di prodotti industrializzati per una riqualificazione sempre più produttiva, veloce ed efficiente e quindi più economica e meno dipendente dagli incentivi.

L’obiettivo prioritario è quello di dimostrare anche in Italia la fattibilità di un intervento svolto in tempi brevi, senza ponteggi e senza fare uscire proprietari e inquilini da casa durante i lavori, e capace di generare forti risparmi sulla bolletta.

La bresciana Wood Beton è stata la prima azienda a superare la sfida di Energiesprong Italia, integrando la messa in sicurezza sismica e la prestazione energetica, con soluzioni off-site e a tempi record. I diciotto pannelli prefabbricati che rivestono le facciate dell’edificio sono stati installati al ritmo di uno all’ora, con un tempo d’installazione complessivo inferiore a una settimana di lavoro.

Il progetto ha coinvolto e integrato un’intera filiera con Caparol che ha fornito i materiali per le finiture delle facciate, Innova, per i nuovi terminali impiantistici che sostituiscono i radiatori, e Rockwool, che ha fornito i materiali isolanti.

«Il nostro obiettivo è aggregare domanda di riqualificazione per fare emergere, grazie a un processo di innovazione aperta, soluzioni sempre più efficienti e sostenibili da applicare a tipologie edilizie differenti» ha dichiarato Thomas Miorin, fondatore e amministratore delegato dell’impresa sociale Edera.

«Le altre imprese aderenti a Energiesprong stanno lavorando su sette nuovi progetti, testando soluzioni innovative su diverse tipologie costruttive, tra cui torri, scuole e periferie urbane. Le analisi svolte durante questo primo progetto hanno evidenziato un importante potenziale di contrazione dei costi se si lavora su tipologie adeguate con le opportune economie di scala: per questo da domani partiamo con un programma di aggregazione di edifici da riqualificare».

È possibile rivedere l’evento a questi link: https://vimeo.com/733596414/9c1f74438e – https://fb.watch/evAEzPgCjk/

Le convinzioni dei promotori di Edera: quindici milioni di abitazioni entro il 2050, per un totale di circa una casa al minuto per i prossimi ventotto anni. Le soluzioni integrate presentate costituiscono un nuovo paradigma che rappresenterà una delle chiavi per l’edilizia del futuro, che vedrà una crescente contaminazione con il processo industriale, con importanti ricadute anche sull’ambiente.

L’obiettivo degli impegni internazionali adottati contro il cambiamento climatico e dei piani europei di transizione energetica, è infatti quello di riqualificare quindici milioni di abitazioni entro il 2050, per un totale di circa una casa al minuto per i prossimi ventotto anni.

Le prime stime effettuate dal Politecnico di Milano hanno mostrato come un approccio Energiesprong possa ridurre le emissioni generate dai lavori del 55% rispetto a riqualificazione con tecnologie tradizionali, a parità di prestazioni energetiche ed antisismiche di progetto. Un’edilizia efficace, e amica dell’ambiente.

Edera srl Impresa Sociale è una società no profit nata per accelerare la rigenerazione e la decarbonizzazione dell’ambiente costruito su larga scala, in modo sostenibile e competitivo, generando benefici per i cittadini e la collettività e rappresenta in Italia l’iniziativa internazionale Energiesprong.

La società è stata costituita nel 2020 da Redo Sgr Società Benefit (49%), Fondazione Housing Sociale (31%), Associazione nazionale costruttori edili – Ance (10%) e Thomas Miorin (10%), che ricopre la carica di amministratore delegato.

Edera intende contribuire all’innovazione del settore edilizio attraverso:

Energiesprong è un’iniziativa rivoluzionaria nata in Olanda e sviluppatasi in Francia, Germania Regno Unito e Stati Uniti, che in Italia è rappresentata da Edera. Il programma Energiesprong si basa sulla trasformazione di case vetuste ed energivore in abitazioni belle, confortevoli e ad impatto zero, utilizzando i risparmi sulle bollette energetiche e sulle manutenzioni per ripagare i costi dei lavori.

Il network Energiesprong lavora per sviluppare modelli, tecnologie e progetti in tutti i mercati europei e internazionali, creando efficienze e sviluppando know-how che rendano sempre più rapida la transizione verso l’edilizia del futuro e sostenibili le nostre città e i nostri stili di vita. L’iniziativa Energiesprong, già adottata con successo in più di 6.000 edifici in molti paesi europei, ha registrato traguardi significativi:

Leggi anche: La prima riqualificazione residenziale italiana Energiesprong

a2a energy solutions, Alpac, Caparol, Dqg, Exrg, Glass Group, Halfen, Innova, Manni Group, Planet Smart City, Pozza Matteo, Prelco Italia, Rehau, Rockwool, Saint-Gobain, Seriana Edilizia, Sto, Structurama, SunCity, Teicos Group, Wood Beton, Wolf Haus.

Energiesprong è un’iniziativa rivoluzionaria e pluripremiata di ristrutturazione attraverso nuovi standard di costruzione e con un innovativo approccio finanziario. Lavora con team indipendenti che intervengono sul mercato creando una domanda di massa per deep retrofit ad alte prestazioni. Ciò permette di far emergere soluzioni migliori, più economiche e appetibili in grado di garantire a tutti di vivere in una casa pronta per il futuro.

Energiesprong è nata in Olanda, come un programma di innovazione finanziato dal governo, e ha già trasformato oltre 5.000 alloggi popolari in case a energia zero senza costi aggiuntivi per i residenti. La missione della rete internazionale è di rendere le costruzioni in grado di progettare, produrre e fornire retrofit a energia zero su larga scala.

Attualmente, i team Energiesprong sono attivi in Olanda, Francia, nel Regno Unito, in Germania e negli Stati Uniti. E, attraverso Edera, ora anche in Italia.

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